martedì 9 giugno 2009

Quattro quarti (Alda Muratore)

Si pesano le uova, tre o quattro, e poi si prende la stessa quantità di burro, zucchero e farina; si batte a crema il burro con lo zucchero e si aggiungono le uova una ad una alternandole con cucchiaiate di farina mescolata a due cucchiaini di lievito per dolci (non di più: in realtà riesce anche senza).
All'impasto si può:
- aggiungere succo e buccia grattugiata di limone (o di arancia), e si ottiene una Torta al limone (o all'arancia), che poi sarà ricoperta di glassa fatta con zucchero a velo e succo di limone o, rispettivamente, di arancia;
- aggiungere cioccolato grattugiato, oppure gocce di cioccolato;
- si può dividere l'impasto in due e aggiungere ad una metà cioccolato fuso o cacao ed ancora un po' di lievito, poi alternare le due paste nella teglia, per un effetto bicolore (Torta marmorizzata);
- aggiungere un paio di etti di canditi (per il peso di quattro uova) per ottenere il Plum-cake...
Una versione più fine: si aggiungono i tuorli invece delle uova intere, gli albumi si montano a neve e si mescolano delicatamente all'impasto, sempre dopo le eventuali aggiunte (cioccolato etc.). In questo caso non si usa il lievito. Sostanzialmente, io lo cuocio a 180°, più o meno a lungo a seconda della forma: nella forma rettangolare alta e stretta (da plum-cake) nel mio forno ci vogliono almeno 45 minuti; lo stesso impasto in una forma rotonda a bordo alto cuoce in mezz'ora. Si può anche usare una forma bassa rettangolare (circa 20x30), il dolce cuocerà rapidamente e risulterà alto più o meno due dita; a questo punto si ricopre con una glassa di zucchero, o con il cioccolato, e si taglia a tranci (eventualmente decorando ciascun trancio: un gheriglio di noce per il rivestimento al cioccolato, uno spicchio di limone candito per la glassa al limone, zuccherini colorati per la festa dei bambini...

Nessun commento:

Posta un commento